Come diventare un Tour Leader

Quante volte hai pensato, essere pagato per essere sempre in viaggio, visitare bei posti e intrattenere le persone? Dove devo firmare? Stai parlando del tour leader, lavoro interessante per il quale bisogna avere molta passione.

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Viaggiare, fare esperienze, visitare sempre posti nuovi può davvero affascinare e se, insieme a questo, hai uno spiccato senso di organizzazione, spirito di avventura e problem solving puoi davvero essere un tour leader!

Come diventare tour leader

Per diventare tour leader a tutti gli effetti hai in primo luogo bisogno di un documento ufficiale, e cioè l’abilitazione di accompagnatore turistico rilasciata dalla propria provincia di residenza. 
Per entrare in possesso del titolo di abilitazione è necessario superare un esame scritto e orale che verte su materie quale legislazione, geografia e lingue straniere. Una volta conseguito il titolo, il tour leader può lavorare con diverse realtà del mondo turistico, come ad esempio enti del turismo nazionali e stranieri, agenzie turistiche e così via.
Per diventare tour leader ci sono corsi organizzati da enti pubblici e privati che insegnano tecnica turistica, geografia, economia del turismo, ecc… sia post laurea che no. Questi corsi non ti danno l’abilitazione, ti preparano e basta.
Una volta ottenuto il patentino per poter lavorare è necessario aprire la partita iva.

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Cosa fa un tour leader

I campi di attività del tour leader sono: congressi, viaggi incentive, convention aziendali, fiere; dove il “libero professionista” diventerà un’agenda programmatica. Il suo compito sarà quello di:

  • controllare alla partenza la presenza dei partecipanti;
  • fornire ai partecipanti il programma dettagliato del viaggio;
  • guidare ed accompagnare il gruppo dei turisti durante il viaggio, risolvendo eventuali problemi quali furti, malattie, smarrimento di documenti di viaggio, prenotazioni non confermate, camere non idonee;
  • acquistare e fornire ai partecipanti biglietti d’ingresso per musei e per mezzi di trasporto;
  • prenotare e pagare ristoranti;
  • fornire un servizio di interpretariato;
  • gestire tutti gli adempimenti burocratici e amministrativi relativi al viaggio;
  • gestire tutte le formalità burocratiche di carattere doganale ed amministrativo nei viaggi all’estero;
  • curare eventuali problemi monetari o di cambio valuta;
  • disporre aggiornamenti e informazioni per il viaggio e il soggiorno nelle mete di destinazione;
  • occuparsi della sistemazione negli alberghi o nelle strutture ricettive scelte;
  • rispondere alle richieste dei viaggiatori.

È un lavoro per il quale bisogna sentirsi portati, dal quale non si stacca mai anzi, durante i viaggi, si è reperibili 24h su 24. Si diventa il punto di riferimento per il gruppo, quindi la leadership e la capacità comunicativa è molto importante.

Come iscriversi all’esame di abilitazione

per potersi iscrivere all’esame di abilitazione bisogna presentare domanda completa di tutta la documentazione richiesta e del pagamento avvenuto presso il Settore Turismo della propria provincia.
Con il D.lgs. 79/2011 “Nuovo codice del Turismo”, che ha abrogato la Legge 40/2007, tutti, anche i laureati in ambito turismo, dovranno sostenere entrambe le prove, sia quella scritta che quella orale.

La prova scritta consiste in un test con domande a risposta multipla. Per risultare idonei bisognerà raggiungere nel test il punteggio minimo che verrà deciso dalla Commissione e comunicato nella lettera di convocazione.
Gli argomenti previsti dall’esame per l’abilitazione della professione di accompagnatore turistico sono relativi alle seguenti materie: geografia turistica italiana, europea ed extraeuropea, legislazione turistica e doganale e tecnica dei trasporti, tecnica valutaria, elementi di legislazione turistica, compiti e norme dell’attività professionale ed una o più lingue straniere a scelta del candidato. ( requisiti fondamentale la conoscenza di almeno due lingue straniere).

Tour leader specializzati

All’interno della professione di tour leader vi sono alcune specializzazioni. Se ad esempio conosci molto bene l’ambiente montano e alpino in particolare, vi potresti proporre come tour leader alpino, il quale, soprattutto in inverno è una valida guida per coloro che praticano gli sport della neve.
Numerose sono infatti le strutture turistiche che ricercano questa particolare figura. In tal caso i tour leader sono ricercati presso tutto l’arco alpino, sia in Italia che all’estero e il loro compito è quello di accompagnare gruppi, famiglie ed escursionisti alla scoperta del territorio e dei servizi esistenti, come gli impianti in funzione per le risalite.

Un tour leader tuttavia può lavorare anche sulle navi da crociera, sia quelle che viaggiano in mare aperto, sia quelle che viaggiano su fiumi e laghi. In questo caso suo compito sarà quello di informare i viaggiatori riguardo le particolarità dei luoghi che verranno visitati (senza prendere il posto della guida turistica); penserà ai documenti di imbarco dei passeggeri, alla disposizione e presentazione delle cabine, al cambio di valuta monetaria. Risolverà qualsiasi inconveniente e/o dubbi dei passeggeri, favorendone una buona vacanza, organizzata nei minimi particolari.

Ci sono poi delle compagnie che indicono corsi a pagamento per futuri tour leader come www.espertiafrica.it. Per chi desidera diventare tour leader AIEA offrono infatti una serie di corsi di specializzazione quali geografia dei paesi africani,legislazione turistica, pronto soccorso.
Una volta superata la formazione forniscono una certificazione relativa alle conoscenze apprese e una lettera di referenze da poter accompagnare al proprio CV. Per i più meritevoli l’AIEA crea il contatto con alcuni tour operator e agenzie di viaggio italiane.

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Quanto guadagna un tour leader?

Per quanto riguarda i guadagni dipende dall’ azienda con la quale si andrà a collaborare. I contratti sono di collaborazione occasionale nel 90% dei casi. 
La possibilità di guadagno varia dai 50 euro ai 100/150 euro al giorno lordi per le aziende più solide e strutturate. Anche il livello di professionalità e di esperienza incidono. Avere la fiducia di un tour operator non è facile anche perché il lavoro svolto rispecchia la loro azienda.
Naturalmente il viaggio è tutto pagato, non paghi nulla se non le spese personali.

Se sei giovane e vuoi conoscere un po’ il mondo non c’è lavoro migliore, ti arricchisce e ti permette di viaggiare.
Bisogna avere però molta pazienza, perchè, come tutti i lavori che hanno a che fare con il pubblico, mettono a dura prova e se non hai un self control più che rodato probabilmente non è il lavoro per te.

Ti piacerebbe diventare un tour leader? Fammelo sapere nei commenti.

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