PROJECT MANAGER: LE SKILLS INDISPENSABILI

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Una delle professioni più richieste del 2018!

Il Project Manager è una figura molto ricercata dalle medie e grandi aziende, per questo chi desidera intraprendere la professione ha buone opportunità di trovare lavoro e di fare carriera.

Solo su Linkedin, infatti, gli annunci destinati ai Project Manager sono più di 1.500 e questa figura si è ormai piazzata nella top ten delle professioni più richieste del 2018.

CHI È IL PROJECT MANAGER

A differenza del Facility Manager, quello del Project Manager non è di certo un mestiere nuovo, il responsabile di progetto è una figura che esiste da tempo ma che oggi sta acquisendo un’ importanza sempre più elevata all’interno delle aziende.

Si tratta, infatti, di una figura fondamentale, che deve possedere un mix di capacità tecniche, organizzative e relazionali in quanto si dovrà relazionare con diverse figure: il cliente, il team e i dirigenti, ognuno con esigenze diverse.

Il suo compito è quello di occuparsi della gestione di un progetto in tutte le sue fasi, da quella della valutazione fino alla pianificazione, realizzazione e controllo.

L’obiettivo del project manager, fondamentalmente, è quello di garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati nei tempi stabiliti.
Proprio per questo la sua abilità sta proprio nel riuscire a mantenere una visione d’insieme chiara riguardo alle persone coinvolte, alle tempistiche e al budget, che gli consenta di fare le mosse giuste nel giusto momento.

Aree di competenza del Project manager

La gestione di un progetto è un’attività che si sviluppa a vari livelli di complessità.
Ciò richiede l’abilità di integrare la conoscenza del business con una combinazione di capacità tecnico/metodologiche, manageriali, cognitive, relazionali, comportamentali ed emotive.

Le macro aree di competenza di un Project manager sono 3:

  • Tecniche- gestionali
  • Personali
  • Competenze di business e leadership

Quali sono le skills che non posso mancare nel curriculum del project manager?

Doti comunicative

I Project Manager migliori dispongono di ottime doti comunicative. Sanno come definire gli obiettivi chiaramente, riescono a spiegare le attività in corso d’opera in un modo da consentire a tutti i membri del team di capire immediatamente cosa ci si aspetta da loro, e sono in grado di presentare risultati concreti al cliente o al richiedente.

Gestione del budget

Per essere considerato un PM davvero forte devi essere in grado di gestire le finanze del progetto in modo intelligente; riuscire a fare il maggior numero di cose con la minor quantità di risorse possibile. Questa è una cosa a cui le aziende fanno particolarmente caso.

Leadership

È una dote fondamentale per questa figura professionale, che deve riuscire a gestire il team e creare un gruppo di lavoro motivato ed efficiente risultando risoluto e simaptico al tempo stesso.

Da leggere: 7 Soft Skills che fanno la differenza nel lavoro.

Gestione del rischio

Avere la capacità di prevedere i rischi è una skill fondamentale, vi permetterà di avere perfettamente sotto controllo il vostro progetto e di avere un piano per gestire eventuali problematiche.

Coordinamento

Saper fare una buona pianificazione si trasforma nella necessità di saper coordinare e comunicare con tutte le le risorse in campo facendo in modo che i diversi task vengano svolti garantendo qualità del risultato e rispetto dei tempi.

Da leggere:
Teamworking come ottimizzare la comunicazione di squadra.

Gestione del tempo

Perché molti progetti non vanno a buon fine? Perché manca la capacità di gestire il tempo. Una pianificazione del lavoro non fatta a dovere comporta sovrapporsi di appuntamenti, di lavori non portati a temine alla scadenze ed a clienti insoddisfatti.

Da leggere:
 Gestione del tempo 10 consigli utili

Conoscenza della materia

E anche se in molti commenterebbero che la pianificazione è più importante del piano stesso, la differenza tra un bravo responsabile di progetto e uno eccellente sta nell’esperienza che si possiede sulla materia trattata dal progetto.
Essere a conoscenza di come funzionano le cose nel dettaglio vi permetterà di rispondere a domande complesse e vi aiuterà ad adattarvi più velocemente in caso di necessità.

Come diventare un project manager

I percorsi di studi più idonei per diventare project manager sono sicuramente quelli di
IngegneriaEconomia ma non sempre è indispensabile possedere questo tipo di Laurea.
Grazie alla versatilità richiesta al project manager, infatti, è possibile arrivare a ricoprire tale posizione anche attraverso percorsi di studi diversi, se attinenti al settore in cui ci si va ad inserire.

Per chi volesse puntare su questa professione, inoltre, sono disponibili dei master appositi che facilitano il processo di formazione e anche le scuole dedicate al Business management.

Quello del Project Manager non è un lavoro semplice ma può essere davvero stimolante anche per quanto riguarda i guadagni basti considerare che uno stipendio lordo attualmente va dai 60mila ai 120mila euro annui.

Ti sei appena laureato e vorresti diventare un project manager? Fammelo sapere nei commenti e condividi l’articolo su facebook.

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