Lavoro all’estero 10 errori da non fare

Lavoro all'estero 10 errori da non fare. Scopri quali sono!

0
282
lavoro-allestero-10-errori-da-non-fare

In questi anni di esperienza come selezionatrice, mi è capitato molto spesso di vedere commessi molti errori in fase di candidatura, specialmente nelle candidature all’estero. Oggi vi spiego quali sono i più comuni e come comportarsi per cercare di affrontare al meglio una candidatura all’estero!

1. Comportarsi come se il lavoro fosse dovuto

Il datore di lavoro non ha obblighi nei confronti del candidato. E’ il candidato che deve convincere il datore di lavoro di essere un collaboratore valido, affidabile, determinato ed entusiasta all’idea di entrare a far parte della sua azienda.

2. Pensare che lasciare un proprio recapito telefonico sia sufficiente

Se volete trovare lavoro all’estero, dovrete essere voi a contattare il datore di lavoro (o l’agenzia di recruitment) e non aspettare il contrario. Al giorno d’oggi, per ogni posizione richiesta, vengono inviati decine e decine di Curriculum quindi non aspettate davanti al telefono, agite.

3. Non frequentare corsi di lingua.

Il mondo è in costante evoluzione e quello del lavoro non fa eccezione.  I settori dove c’è più richiesta di personale cambiano con una frequenza sempre più frenetica e anche geograficamente parlando le aziende si spostano sempre più spesso. Per cui partecipare a corsi di aggiornamento o prendere in considerazione l’idea di reinventarsi e frequentare corsi per altri settori, ci permette di farci trovare pronti su più fronti e quindi poter ambire ad un numero di offerte di lavoro più elevato.

4. Cercare lavori non qualificati online

 Quando si cerca un lavoro si deve fare una distinzione fra ricerca di un lavoro qualificato e ricerca di un lavoro non qualificato. Per lavoro qualificato si intende un lavoro dove necessitano degli studi o dell’esperienza, mentre i lavori non qualificati sono quei lavori che chiunque può fare. In quest’ultima categoria possiamo trovare lavori come lavapiatti, aiutocuoco, aiutopizzaiolo, cameriere di ristoranti non di lusso, barista di semplici bar, donna delle pulizie, lavoratore in fast food ed altri. Chi cerca personale per questo tipo di lavori generalmente non lo fa online, ed i motivi sono principalmente due. Il primo è che gli basta mettere un annuncio sui giornali cittadini o sulla propria vetrina ed in un paio d’ore riceverà dei Curriculum. Il secondo, invece, riguarda il fatto che non necessitando esperienza o studi per questo tipo di lavori, più che con il Curriculum Vitae, il datore di lavoro si baserà sul feeling che si instaurerà durante il colloquio. Per cui chi ha la possibilità di presentarsi di persona nel ristorante/bar/locale ha un enorme vantaggio.

Leggi anche: Le guide per trovare lavoro all’estero

5.Non dare importanza alla qualità del Curriculum Vitae

Come dico anche nel mio ebook, il CV è il nostro biglietto da visita. Spesso mi capita di parlare con persone che cercano lavoro all’estero, ma che non hanno nè il Curriculum Vitae in inglese (o nella lingua richiesta) nè hanno un CV professionale ed ottimizzato. Sottovalutando questo aspetto, traducendo il CV con i traduttori automatici o non facendolo tradurre da professionisti, si rischia di buttare alle ortiche delle opportunità lavorative

6. Dare la colpa ad altre persone per i propri insuccessi

Se siete disoccupati, se siete insoddisfatti del lavoro che state facendo o se non vi piace la qualità della vita che avete, cercate di capire che siete le uniche persone in grado di poter cambiare le cose. Dare la colpa a politici, all’euro, alla crisi economica e a quant’altro, seppur abbiate ragione, sarà totalmente inutile ai fini di un miglioramento della vostra vita. Ciò che invece risulterà fondamentale sarà cercare di capire cosa i datori di lavoro cercano in questo momento e cercare di colmare le vostre lacune. Al giorno d’oggi ci sono tante opportunità per poter studiare anche gratuitamente da casa online.

7. Ammettere di non conoscere la lingua poiché inutile

Chi ha bisogno di assumere personale vuole che la persona scelta sia in grado di offrire un ottimo servizio sin da subito e non dopo mesi. Per quanto possiate essere bravi nell’apprendimento, imparare una nuova lingua non è una questione di poche settimane.

8. Mentire, essere maleducati e comportarsi da “furbetti”

Non li troviamo soltanto in Italia, i disonesti sono presenti anche all’estero, ma per quanto riguarda il lavoro e soprattutto la ricerca di un’occupazione lavorativa, all’estero c’è più meritocrazia ed i datori di lavoro non sopportano le persone disoneste. Se in Italia fare il “furbetto” ogni tanto (anche troppo) è conveniente e l’esserlo ci rende agli occhi degli altri, persone intelligenti e sveglie, all’estero è tutto il contrario. Se non vi comportate in maniera onesta, educata e matura, sarà molto difficile che veniate presi in considerazione per una posizione lavorativa.

9. Darsi per vinti in partenza

Nel cercare lavoro all’estero tra i 10 errori da non fare rientra sicuramente quello di scoraggiarsi! Inviare una candidatura (ovviamente in modo professionale) non comporta un rischio, male che vada vi diranno di no, ma almeno ci avrete provato.

Capita molto spesso che persone qualificate rinuncino ad inviare la propria candidatura per mancanza di autostima e lo stesso lavoro venga poi affidato a persone meno competenti. Un terzo di chi cerca lavoro getta la spugna dopo appena 2 mesi, quindi è importante sfruttare ogni opportunità! Scrivete, chiamate, andate di persona nei posti che ritenete interessanti.

10. Non avere un indirizzo di posta elettronica professionale

Aprire nuovi indirizzi email è totalmente gratuito, per cui se l’account che state utilizzando per inviare CV è poco professionale, vi consiglio di crearne uno nuovo utilizzando il vostro nome e cognome. Per lo stesso motivo, se inviate una candidatura, non utilizzate l’indirizzo email di un’altra persona. Ricevere email da un indirizzo come maria.rossi@libero.it e  leggere che il Signor Paolo Rossi sta cercando lavoro non è professionale.

E voi quali di questi errori avete commesso? Scrivetelo nei commenti!

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie di Vrformazione! Iscriviti alla newsletter!

?Vuoi pubblicizzare la tua attività o le tue offerte di lavoro su Vrformazione.it? Vai alla pagina collaborazioni! 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui