Aziende ammesse ai benefici per assunzioni effettuate nel 2012
Con circolare 22/2011 sono state illustrate le caratteristiche degli incentivi all’occupazione.
Tali incentivi riguardano l’assunzione di lavoratori che siano:
– disoccupati che abbiano almeno 50 anni, titolari di indennità di disoccupazione non agricola e con requisiti normali (comma 134, 1° periodo, della disposizione citata);
– che abbiano almeno 35 anni di anzianità contributiva, per i quali siano scaduti determinati incentivi connessi alla condizione di disoccupato del lavoratore (comma 134, 2° periodo);
– disoccupati di qualunque età, titolari di un’indennità di disoccupazione ordinaria o del trattamento speciale di disoccupazione edile (comma 151).
Tali incentivi sono stati dapprima prorogati per le assunzioni effettuate nel 2011 e successivamente, la legge di stabilità del 2012 ha prorogato le agevolazioni alle assunzioni effettuate nel 2012. Le aziende interessate ad accedere alla fruizione del beneficio hanno presentato le apposite domande con i moduli telematici presenti nel sito internet dell’Inps. Alle aziende in questione sono stati quindi automaticamente attribuiti i codici di autorizzazione previsti dalla circolare 22/2011, in relazione ai tre diversi incentivi:
– Per gli incentivi all’assunzione di disoccupati con almeno 50 anni è stato attribuito un codice di autorizzazione denominato 0G (ZERO G);
– Per gli incentivi al mantenimento in servizio di lavoratori con almeno 35 anni di anzianità contributiva (comma 134, 2° periodo), è stato attribuito un codice di autorizzazione denominato 0U (ZERO U).
– Per gli incentivi all’assunzione di disoccupati titolari di indennità di disoccupazione (comma 151), è stato attribuito un codice di autorizzazione denominato 0W (ZERO W).
Per le operazioni di conguaglio i datori di lavoro potranno utilizzare dei codici UniEmens illustrati nelle relative comunicazioni. Va ricordato necessariamente che i conguagli di cui sopra dovranno essere effettuati entro tre mesi dalla denuncia contributiva relativa al mese di luglio 2015. Nel caso ci dovessero essere eventuali contestazioni , queste dovranno essere inoltrate alla sede di riferimento.
Va ricordato inoltre che a partire dal 2013 gli incentivi in questione non sono stati prorogati.