Sei giovane, con età inferiore ai 30 anni, non studi e non lavori? Garanzia giovani fa per te.
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Proprio in questi giorni si stanno svolgendo gli esami di maturità. Un altro week end insonne, l’ultima prova scritta, gli orali ed è finita, sei diplomato!
E poi? Hai pensato a cosa fare? hai già le idee chiare? Vuoi studiare, vuoi lavorare o aprirti una attività in proprio?
Il programma Garanzia giovani può aiutarti!
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COSA E’ GARANZIA GIOVANI?
Garanzia giovani è un programma, rivolto ai giovani tra i 15 e i 29 anni, residenti in Italia – cittadini comunitari o stranieri extra UE, regolarmente soggiornanti – non impegnati in un’attività lavorativa né inseriti in un corso scolastico o formativo. E’ il piano europeo contro la disoccupazione giovanile.
L’obiettivo è di investire, attraverso dei finanziamenti europei, su quei Paesi Membri con tassi di disoccupazione superiori al 25%. Questi fondi saranno utilizzati in politiche attive di orientamento, istruzione e formazione e inserimento al lavoro.
Ogni singola Regione italiana ha il compito di attuare il piano Garanzia Giovani, ossia di organizzare, coordinare e gestire le iniziative previste a livello nazionale, servendosi delle strutture locali, ovvero Centri per l’impiego ed enti privati accreditati.
All’interno di ogni ente accreditato c’è uno sportello informativo dedicato al programma. Questi sportelli svolgono tutte le attività di accoglienza, orientamento e individuazione delle necessità e potenzialità dei giovani, per individuare il percorso più in linea con le loro attitudini ed esperienze professionali.
QUALI SONO I SERVIZI COPERTI DA GARANZIA GIOVANI?
Gli iscritti a Garanzia Giovani possono usufruire, in modo assolutamente gratuito, di diversi servizi. Le misure previste sono le seguenti:
- Accoglienza: appositi sportelli accolgono i giovani che necessitano di informazioni sul programma o che hanno necessità di sostegno per la registrazione on line.
- Orientamento: presso gli sportelli il giovane può essere seguito da un operatore con il quale studierà un percorso personalizzato attraverso il quale capire, appunto, su cosa orientarsi ( continuare un percorso di studi, oppure un tirocinio oppure un’attività in proprio.)
- Formazione: sono due i percorsi formativi disponibili e hanno orientamenti diversi. Uno verte all’inserimento lavorativo. L’altro ha lo scopo di inserire il giovane nuovamente in un percorso di studi. Quest’ultimo è rivolto a giovani sotto i 19 anni che non hanno nessuna qualifica.
- Accompagnamento al lavoro: Gli operatori i questa fase guidano e supportano il giovane in cerca di lavoro individuando offerte di lavoro, e seguendolo nella stesura del curriculum, nella preaparazione al colloquio fino all’inserimento in azienda.
- Apprendistato: l’apprendistato è una titpologia di contratto prevista nel piano garanzia giovani e si distingue in:
- Aprrendistato per la qualifica e il diploma professionale;
- Apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere;
- Aprrendistato per l’alta formazione e la ricerca.
La durata minima del periodo di formazione in Apprendistato è di 6 mesi.
- Tirocini: i tirocini sono un’altra iniziativa di garanzia giovani. Hanno durata variabile e verrà riconosciuta un’indennità in base a quanto stabilito dalle regioni o dalle provincie autonome. Possono essere di due tipi:
- Tirocini extracurruculari, necessari per velocizzare e rendere più fluido l’inserimento nel mondo del lavoro, una volta terminati gli studi, facendo formazione sul campo, oppure come reinserimento nel mondo del lavoro per chi ha perso un’occupazione e vuole acquisire nuove competenze.
- Tirocini in mobilità geografica nazionale e transnazionale: nascono per favorire esperienze formative fuori regione o all’estero creando un contatto con realtà diverse e in grado di offrire diverse opportunità. Per le esperienze all’estero è previsto anche un voucher parametrato sulla base delle attuali tabelle CE dei programmi di mobilità.
- Servizio Civile: L”esperienza ha lo scopo di mettere il giovane in contatto sia con realtà di volontariato sia con diversi ambiti lavorativi, favorendo l’acquisizione di competenze trasversali che facilitano l’ingresso nel mercato del lavoro, quali il lavoro in team, le dinamiche di gruppo e il problem solving.
Il servizio ha durata di 12 mesi e prevede una retribuzione di 433,80 euro al mese ( 15 euro in più al giorno in caso di progetti svolti all’estero).
- Sostegno alla autoimprenditorialità: questo aspetto riguarda i ragazzi tra i 18 e i 29 anni che hanno il desiderio di aprire una propria attività. Degli operatori qualificati daranno assistenza personalizzata in tutte le fasi dell’avvio di impresa, dallo startup all’accesso agli strumenti di credito e microcredito, alla fruizione degli incentivi . Queste tre fasi saranno sistinte in:
- Formazione specialistica
- Affiancamento consulenziale
- Tutoraggio
- Mobilità professionale: Il Programma incoraggia la mobilità dei giovani lavoratori in Italia e negli altri paesi dell’Unione Europea attraverso un voucher che copre i costi di viaggio e alloggio per la durata di 6 mesi. Puoi consultare il portale Euros per consultare le offerte di lavoro provenienti da tutta e europa.
- SELFIEmployment, un fondo gestito da Invitalia finanzia, con prestiti a tasso zero di importo fino a 50.000 euro, l’avvio di impresa da parte dei NEET, secondo quanto previsto dall’apposito Avviso del Ministero del Lavoro.
COME FARE DOMANDA
Per poter accedere al programma è necessario come primo passo registrarsi al portale attraverso un form, ti arriverà un messaggio tramite email con riportate credenziali di accesso alla tua area riservata sul portale Anpal. Dovrai accedere e selezionare le regioni di tuo interesse.
Verrai poi contattato, entro 60 giorni, dal servizio dell’impiego che ti fisserà un primo colloquio.
Puoi aderire al programma anche tramite i portali regionali o rivolgendoti ai servizi per l’impiego preposti.
Cosa ne pensi? hai già fatto l’iscrizione? Cosa ne pensi di questo programma? Dimmelo commentando l’articolo!?